Come si prepara un caffè espresso perfetto in 9 passaggi.

Che tu sia un barista esperto o un appassionato home barista che prepara il caffè a casa, qui troverai preziosi consigli per portare le tue abilità al livello successivo. Scopri con noi come trasformare ogni estrazione in un’esperienza sensoriale straordinaria seguendo la nostra guida in 10 passi.

1. Scegliere i chicchi di caffè giusti

La base di un caffè perfetto parte da una materia prima di qualità. Opta per chicchi tostati con cura, evitando caffè con difetti o tostature scorrette. Anche se non sempre serve uno Specialty Coffee, la qualità del caffè è essenziale. Ricorda, un buon caffè è il risultato di una lavorazione attenta sia in piantagione che in torrefazione. La scelta dei chicchi è quindi cruciale: se la base non è eccellente, anche la migliore tecnica di estrazione non potrà fare miracoli. Che si parli di una monorigine o di una miscela, la scelta dovrà cadere sempre su un prodotto di qualità, con caratteristiche organolettiche ben bilanciate nell’estrazione in Espresso.

2. Pulizia delle attrezzature

La pulizia è fondamentale. Il caffè contiene oli che possono accumularsi sulle attrezzature, alterando il gusto del tuo espresso. Assicurati di pulire regolarmente filtri, portafiltri e doccette con detergenti appropriati. Una buona manutenzione delle attrezzature garantirà sempre un caffè privo di sapori indesiderati. Mantenere le attrezzature pulite non solo migliora il sapore del caffè, ma prolunga anche la vita delle macchine. Vuoi saperne di più? Noi ne parliamo abbondantemente durante i nostri corsi professionali sull’espresso.

3. Macinare al momento

Il caffè, una volta macinato, perde oltre il 60% dei suoi aromi in appena 20 minuti a causa dell’aumento della superficie esposta all’ossigeno, che accelera l’ossidazione e la dispersione dei gas aromatici. Pertanto, macinare il caffè sul momento è essenziale per preservarne al meglio i sapori, fondamentali per un espresso di alta qualità.

L’uso di macinacaffè on demand è fondamentale per assicurare che ogni tazzina sia ricca di sapori intensi e autentici. La freschezza della macinatura è determinante per un espresso perfetto: il caffè deve essere macinato immediatamente prima dell’estrazione per mantenere gli aromi volatili che compongono il profilo aromatico complesso della bevanda. Scopri di più sulla regolazione della macinatura.

4. Flussare l’acqua

Prima di ogni estrazione, eroga una piccola quantità d’acqua dal gruppo erogatore per eliminare residui dell’estrazione precedente e pulire le doccette. Questo semplice passaggio migliora notevolmente la qualità del tuo espresso. Ogni volta che si interrompe l’estrazione, i residui possono rimanere nel gruppo, influenzando la successiva estrazione. Flussare l’acqua aiuta a mantenere il gruppo erogatore pulito e pronto per una nuova estrazione.

5. Pulire e asciugare il filtro

Rimuovi il pannello di caffè usato e asciuga bene il filtro. Un filtro asciutto garantisce una nuova estrazione pulita e uniforme, essenziale per un espresso perfetto. Utilizza un panno asciutto e pulito per rimuovere tutti i residui di caffè, assicurandoti che il filtro sia completamente asciutto prima di inserire una nuova dose di caffè macinato. Questo passaggio è fondamentale per evitare che i residui compromettano il sapore del tuo espresso.

6. Distribuire e pressare il caffè

Distribuire e livellare il caffè macinato nel filtro è fondamentale per evitare il fenomeno del channelling e garantire un espresso perfetto. Utilizza strumenti specifici o il metodo manuale per livellare il caffè, assicurandoti una pressatura uniforme che contribuisce a una tazza di qualità. Un pannello di caffè ben livellato permette all’acqua di passare uniformemente, estraendo tutti gli aromi in modo bilanciato. 

Pressare il caffè nel filtro con costanza e in modo livellato è essenziale. La forza non è la variabile più importante, ma la precisione sì. Utilizza il pressino correttamente per garantire una compressione uniforme ed evitare che l’acqua trovi percorsi preferenziali attraverso il caffè, assicurando una migliore estrazione. 

Posiziona tre dita sulla base del pressino per sentire se sei livellato con il bordo del filtro, poi pressa con una forza costante. Per diventare un esperto in queste tecniche, ti consigliamo di iscriverti al nostro Corso di Barista e Caffetteria Base.

7. Estrarre immediatamente

Dopo aver agganciato il portafiltro, avvia subito l’estrazione del tuo espresso perfetto. Questo evita che l’ambiente umido e caldo comprometta il caffè. L’estrazione tempestiva preserva le caratteristiche organolettiche del tuo espresso. Ricorda che ogni secondo conta: l’ambiente ad alta temperatura e umidità che si crea nella camera di estrazione può alterare il risultato finale se non agisci rapidamente.

8. Monitorare la durata dell’estrazione del caffè espresso

Monitorare sempre la durata dell’estrazione del caffè con un timer è essenziale per garantire una qualità costante. Utilizzare un timer integrato nella macchina o uno strumento esterno permette di effettuare le correzioni necessarie alla granulometria, assicurando così un’estrazione perfetta del caffè espresso. 

La durata ideale dell’estrazione dovrebbe essere compresa tra i 25 e i 30 secondi (ma non sempre!). Se l’estrazione è troppo veloce o troppo lenta, è necessario regolare la macinatura di conseguenza per mantenere l’equilibrio dei sapori e degli aromi. Per ogni barista professionista, il timer diventa quindi uno strumento indispensabile per offrire una tazza di caffè di alta qualità in modo costante. Approfondisci queste tecniche nel nostro Corso Professional SCA Barista Skills.

9. Servire subito

Il caffè espresso deve essere servito immediatamente per apprezzarne appieno i sapori e le qualità aromatiche. È importante utilizzare una tazzina calda (intorno ai 40°/45°), poiché una tazzina fredda comprometterebbe molte delle caratteristiche del caffè, ma non bollente. 

La freschezza è fondamentale per un espresso perfetto: con il passare del tempo, il caffè espresso raffredda e perde progressivamente i suoi aromi e la sua crema, riducendo così l’esperienza sensoriale. Pertanto, è essenziale gustare l’espresso subito dopo la preparazione per assaporarne tutte le sfumature e la complessità.

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